Se posso permettermi, avrei modificato un po' la tua canzone. Così:
Tu non vuoi...
Senti dentro qualcosa di diverso, ma non lo vuoi ammettere, perchè fino a qualche giorno fa tutto era diverso. (la ripetizione di "diverso" non mi piace, dovremo trovare qualche sinonimo)
Rit: Tu non vuoi cambiare le tue abitudini, non vuoi, tu non vuoi accettare quei cambiamenti strani perchè non saresti te.
Perchè ormai da mesi andava bene così, ma adesso non ti va bene, anche se una volta era il tuo unico svariamento
Rit: Tu non vuoi cambiare le tue abitudini, non vuoi, tu non vuoi accettare quei cambiamenti strani perchè non saresti te.
Di uscire dal tuo Universo hai paura, e se continui così rimarrai sempre uguale, ma come ben sai nella vita si deve cambiare, cambiare.
Rit: Tu non vuoi cambiare le tue abitudini, non vuoi, tu non vuoi accettare quei cambiamenti strani perchè ti va bene così.
Ho aggiustato un po' la canzone, i versi, eliminando le ripetizioni. Cmq secondo me, dovresti allungare i versi e anche il ritornello, magari ripetendolo due volte e meno spesso; quindi 2 versi lunghi e il ritornello ripetuto 2 volte.
Poi sappimao che una canzone è una poesia, quindi devi inserire delle figure retoriche di significato, e poi devi cambiare la struttura del verso, da Soggetto + Predicato + Complementi ( questa è la forma base) mentre devi invertire l'ordine per dare un diverso suono alla canzone, ad esempio Complementi + Predicato + Soggetto. Spero d'esser utile
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