artikolo kon intervista su kerrang!
Dopo oltre un anno di lavoro sul loro ampiamente anticipato seguito di Meteora, i Linkin Park stanno preparando un ritorno con il loro terzo album. La band, composta dalla voce Chester Bennington, dall'MC Mike Shinoda, dal chitarrista Brad Delson, il bassista Dave Phoenix Farrel, il dj Joseph Hahn e il batterista Rob Bourdon, stanno registrando con il produttore Rick Rubin, che ha lavorato con i RHCP, Slayer e SOAD, nello suo studio in Los Angeles. Dopo aver preso un break di quasi due anni il sestetto ha speso gli ultimi 12 mesi nello scrivere e lavorare su oltre 100 traccie.
"Questa pausa era necessaria e obbligatoria." Ha ammesso Phonix a Kerrang!. "Abbiamo fatto una montagna di lavoro per i nostri primi due album e, tra essi, stavamo remixando. e scrivendo nuovo materiale e andando in tour constantemente. Quei quattro anni furono brutali e stancanti!. Stare a casa per un po ci ha fatto tornare la voglia di rifare tutto nuovamente."
Sebbene nessun titolo è stato ancora confermato per il nuovo album, la cui uscita è prevista in primavera, voci suggeriscono che potrebbe chiamarsi "Trial and Tribulations". La band, comunque, tiene la bocca chiusa sulle loro idee per ora.
"Non siamo bravi nel nominare le cose!" dice ridendo Phoenix. "Al momento ognuno di noi ha la propria idea, quindi abbiamo circa sei titoli differenti, che probabilmente cambieranno tutti."
Qui, poi, Chester Bennington e Phoenix Farrell, rivelano tutto sul nuovo album dei Linkin Park...
-Come ci si sente ad essere vicini al completamento dell'album?
Chester: "E' eccitante. Stiamo lavorando su questo da un anno. Sono DAVVERO fiero di questo."
Phoenix: "Spero che la gente possa ascoltarlo con la mente aperta, per questo è una creatura completamente nuova."
-Perchè ha portato via così tanto tempo?
chester: "Negli ultimi due album siamo arrivati in studio con circa 30 tracce che erano praticamente quasi completate. Questa volta, invece, abbiamo circa 130 tracce. La filosofia è stata. "Non forzare l'arte". Abbiamo deciso di lasciarla andare e il nostro piano è stato quello di continuare a scrivere se le tracce continuavano a venirci fuori. Se qualcosa suonava troppo simile ai nostri due precedenti album veniva dimenticata."
Phoenix: "Abbiamo un sacco di buone idee, ma è stata una sfida lavorare differentemente e che hanno reso il processo più lungo di quello che ci aspettassimo. Abbiamo eliminato tutti i nostri preconcetti su come i Linkin Park "dovevano" suonare. Ciò significa che ne usciamo con un sacco di suoni differenti. Ha contribuito anche ad un album molto più organico e che è stato veramente soddisfacente per noi."
-Quindi possiamo aspettarci qualcosa di radicalmente differente?
Chester: "Si, ho suonato un po di tracce per un paio di miei amici e loro hanno detto tutti la stessa cosa. Ovvero, "Questo è totalmente differente, state cambiando direzione". Ci siamo avventurati in un territorio musicale differente. Non ci sono molte potenti e pesanti chitarre. Ci siamo concentrati maggiormente sulla consistenza e sul livello della musica."
Phoenix: "C'è più anima dietro quello che stiamo facendo ora. Questa musica ha più sentimenti e una maggiore partecipazione."
-La gente penserà ancora a voi come una nu-metal band?
Chester: "Volevamo sbarazzarci di qualsiasi cosa che suonasse come nu-metal. Non ci piace davvero essere etichettati come una band nu-metal. Stiamo cercando di trovare nuovi modi di presentarci. Quando scrivemmo "Hybrid Theory", eravamo dei ragazzi. Avevamo uno sguardo differente sulle cose. Erano altri tempi. Ma abbiamo mantenuto gli elementi della band che hanno funzionato, che definiscono chi siamo, ma allo stesso tempo, ci sono molte stupende musiche in questo disco."
Phoenix: "Tuttavia, non sono sicuro se tutti sono a conoscenza di quello che significa nu-metal. Noi siamo noi stessi."
-Di cosa tratteranno i testi?
Chester: "Le traccie riguardano le cose che stiamo provando. Siamo un po più grandi e più maturi ora e siamo arrivati attraverso molti cambiamenti negli ultimi anni."
-Cosa cambia?
Chester: "Negli ultimi anni, ho divorziato, mi sono risposato e ho avuto un'altro bambino. Ho perso tutti i miei soldi nel divorzio e sto appena ricominciando a rimettermi in sesto. E' stato come le montagne russe: il giorno prima sei sposato, il giorno dopo non lo sei più. Il giorno prima sei ricco, il giorno dopo non lo sei più. Ora sono felice, ma tutte le volte che ci si sente come strozzati, disfatti e spezzati. Sono stato spinto in tutte le direzioni.
-E' stato catartico, esprimere quei sentimenti in questo album?
Chester: "E' stato difficile. Voglio essere in grado di scrivere delle cose che ho passato. La differenza interessante tra me e Mike è che Mike scrive testi davvero poetici. Le sue parole sono stupende. Così scriviamo separatamente, poi quando ci uniamo, iniziamo a modellare il tutto. C'è più vulnerabilità e colore nel modo in cui canto ora."
-Avete venduto 37milioni di album in tutto il mondo. State sentendo molta pressione per questo nuovo album?
Chester: "Se questo album vendesse solo 1 o 2 milioni di copie, sarebbe un grande fallimento. Non saremmo affatto felici se ciò accadesse. Sarei turbato, perchè metto molto orgoglio in ciò che faccio. E so che per il resto della band è uguale. Penserei, 'Gente, non compratelo e basta!'. Ma non inizierei a ripensare su ciò che abbiamo fatto. La gente capirà che questo è un grande album. Protebbero avere bisogno di tempo per assorbirlo. Allo stesso tempo, stiamo provando davvero a creare la migliore musica che possiamo fare."
Phoenix: "Credo che ogni componente vi darebbe una risposta differente a questa domanda! Io penso ci sia tantissima pressione. Ci sono aspettative dai fan, da noi stessi e dalla casa discografica. Ma noi non riusciamo a fare bene finche non c'è questa pressione. Ne abbiamo bisogno per motivarci e sfidarci nel produrre il nostro miglior lavoro."
[Modificato da moka92 05/01/2007 10.29]