Max Biaggi ottiene la vittoria in gara 2 grazie a una prestazione esemplare in grado di contenere la furia agonistica del suo principale avversario di quest’oggi, James Toseland. I due sono stati in grado di mantenere un passo di gara costante e molto veloce per tutta la gara, col pilota romano che ha fatto la differenza nell’ultima parte della manche, dopo che assieme a Toseland ha sorpassato un Noriyuki Haga protagonista assoluto della prima parte, ma in crisi di gomme nel finale. Il gradino più basso del podio lo ottiene il pilota romano di casa DFX, il ritrovato Michel Fabrizio, autore di una performance da incorniciare, che sarebbe stata ancora migliore se la posizione in griglia non fosse stata così deficitaria. Quarto posto per un Noriyuki Haga che oggi ottiene molto meno di ciò che si sarebbe aspettato da lui, visti i primi giri percorsi ad un ritmo frenetico. Forse però è proprio la sua mancanza di tattica di gara nella gestione dei pneumatici che non gli ha permesso di lottare coi primi nelle ultime tornate. Ottimo quinto posto per Rolfo, che è riuscito a tener dietro un Troy Bayliss autore di una discreta rimonta, ma che esce da questo weekend di Brno da sconfitto e si ritrova in classifica molto più lontano da James Toseland. Dietro di lui un Lanzi con tanto cuore ma pochi risultati, mentre per Corser lo spegnimento della moto sul rettilineo dei box all’inizio del sesto giro ha dell’incredibile. Il corsaro di casa Yamaha si può considerare ufficialmente fuori dalla lotta per il mondiale. Appuntamento per il 5 agosto sul favoloso circuito di Brands Hatch.
Cronaca di Gara
La situazione meteorologica è cambiata rispetto a Gara 1, con nuvole che coprono il cielo e qualche goccia già sul tracciato prima della partenza. Nel giro di riscaldamento però la pioggia incomincia a cadere copiosamente. La partenza viene ritardata a causa delle cattive condizioni del tempo sul circuito ceco, con pioggia su alcuni tratti e forte vento. Dopo diversi minuti trascorsi nell’attesa di una visione più chiara della situazione meteorologica, è stato dichiarata "wet race", nonostante nessuno abbia mai provato sul bagnato e la gara è stata ridotta a 19 giri. Durante il secondo giro di allineamento, la pioggia incomincia a cadere pesantemente su alcune parti del tracciato. Tutti i piloti decidono di partire però con le gomme slick La griglia di partenza di Gara 2 è ovviamente la stessa della prima prova: Haga in pole, con Biaggi secondo, Bayliss terzo e Toseland a completare la prima fila. I piloti sono ancora una volta pronti al via in attesa che le luci rosse si spengano, ed ecco il via!
Partenza: parte benissimo Biaggi, seguito da Bayliss. Ma in testa dopo tre curve c’è Corser, seguito da Toseland e Bayliss
Giro 1: Lanzi prende il comando, seguito da Toseland e Corser, quarto Neukirchner che viene passato da Haga alla curva 9. Anche Laconi passa il pilota tedesco
Giro 2: Haga sorpassa Toseland e si mette secondo e alla curva sei passa Lanzi
Giro 3: Corser passa Toseland. Biaggi e Kagayama si mettono all’inseguimento del quartetto di testa. Bayliss arranca in dodicesima posizione
Giro 4: Fabrizio passa Rolfo e Laconi in un colpo solo. Corser sopravanza Lanzi e scappa assieme ad Haga. Michel Fabrizio attacca Kagayama per la sesta posizione
Giro 5: Toseland si prende la terza posizione ai danni di Lanzi, Haga e Corser provano ad allungare, ma dietro Toseland e Biaggi sono più veloci. Max Biaggi sorpassa Lorenzo Lanzi
Giro 6: Corser ha problemi alla moto e si deve fermare sul rettilineo dei box. Troy Bayliss recupera qualche posizione e col sorpasso a Laconi è nono
Giro 8: Michel Fabrizio supera Lanzi ed è in quarta posizione. Un velocissimo Kagayama passa Lorenzo Lanzi
Giro 10: un Bayliss in rimonta è in lotta con Roberto Rolfo per la settima piazza. Biaggi è vicinissimo a Toseland e cerca di sopravanzarlo
Giro 11: Biaggi si porta in seconda posizione ai danni di Toseland e si mette all’inseguimento di Haga. Yukio Kagayama cade: era in quinta posizione
Giro 12: Strepitoso tempo di Biaggi con 2’01.8, che porta a un secondo il suo distacco da Haga. Bayliss si porta in sesta posizione
Giro 13: Biaggi ricuce completamente il distacco con Haga, Toseland lo segue a ruota. Biaggi passa Haga alla curva dodici
Giro 14: Toseland si mette in seconda posizione ai danni di Haga, dopo i vani tentativi del giapponese di tenerlo dietro. Fabrizio si avvicina a “Nitronori”, quest’ultimo in evidente difficoltà
Giro 15: bagarre tra Rolfo e Bayliss. Il pilota australiano fa più fatica del previsto a sopravanzare il nostro porta colori. Michel Fabrizio entra virtualmente sul podio con il sorpasso ad Haga
Al traguardo: Max Biaggi vince su James Toseland. Incredibile terzo posto di Michel Fabrizio, quarto Noriyuki Haga
Superbike Brno - Gara 2 - Classifica
01- Max Biaggi - Suzuki GSX-R 1000 K7 - 19 giri
02- James Toseland - Honda CBR 1000RR - + 1.510
03- Michel Fabrizio - Honda CBR 1000RR - + 5.419
04- Noriyuki Haga - Yamaha YZF-R1 - + 6.765
05- Roberto Rolfo - Honda CBR 1000RR - + 7.910
06- Troy Bayliss - Ducati 999 F07 - + 9.241
07- Lorenzo Lanzi - Ducati 999 F07 - + 19.424
08- Fonsi Nieto - Kawasaki ZX-10R - + 24.191
09- Shinichi Nakatomi - Yamaha YZF-R1 - + 26.680
10- Ruben Xaus - Ducati 999 F06 - + 28.095
11- Karl Muggeridge - Honda CBR 1000RR - + 33.256
12- Max Neukirchner - Suzuki GSX-R 1000 K6 - + 33.352
13- Jakub Smrz - Ducati 999 F05 - + 33.495
14- Regis Laconi - Kawasaki ZX-10R - + 40.453
15- Vittorio Iannuzzo - Kawasaki ZX-10R - + 57.284
16- Luca Morelli - Honda CBR 1000RR - + 1'17.657
17- Milos Cihak - Suzuki GSX-R 1000 K6 - + 1'35.801
18- Stefano Cruciani - Suzuki GSX-R 1000 K6 - + 1'37.346
Valerio Piccini
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