i miei sono persone stupende,mi hanno sempre
dato tutto e di più sia come affetto che
come sacrifici personali,non sono mai stata
un tipo facile e mi hanno sempre aiutata moltissimo.
L'unica cosa che posso dire contro di loro,
è che essendo persone troppo semplici e
di bassa cultura ( non stupidi,assolutamente
no,ma poco colti si perchè non hanno potuto
studiare per i piu svariati motivi)
non hanno mai capito la mia voglia di essere
contro e di dire la mia,il mio volermi battere
contro le ingiustizie,il mio fare politica,
la mia passione per il teatro e per il cinema.
Questo mi spiace tanto ma non posso certo
accusarli di niente,sono troppo diversi da me
e troppo proiettati verso una vita di lavoro
e sacrificio per capire l'arte e la passione
anche quando è finalizzata a se stessa e non porta
guadagno.
Ma ho un padre putativo da sempre,che mi ha
aiutato a crescere e maturare che è Roberto
Vecchioni con la sua passione e la sua forza
è stato per me,con le sue canzoni quello che
mio padre per forza di cose non è potuto essere.
Un maestro,una guida,un esempio.
E ho avuto un fratello putativo che è stato
River che mi ha fatto crescere e capire che
lottare per salvare il mondo è un'utopia ma una
fantasia bellissima che deve essere portata avanti.
E mi ha fatto amare l'arte e il cinema. E ho avuto
i libri che mi hanno fatto maturare e ragionare,e
tanti amici con i quali confrontarmi. Dove i miei
non sono arrivati,ho sostituito con altro,con la
musica,con il cinema,con l'arte con l'amicizia.
se c'è una canzone che riassume come avrei
voluto mio padre e cosa avrei voluto sentirmi
dire da lui è questa
SOGNA RAGAZZO,SOGNA
(Vecchioni)
E ti diranno parole
rosse come il sangue, nere come la notte;
ma non è vero, ragazzo,
che la ragione sta sempre col più forte:
io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero,
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzo,
e credi solo a quel che vedi dentro;
stringi i pugni, ragazzo,
non lasciargliela vinta neanche un momento;
copri l'amore, ragazzo,
ma non nasconderlo sotto il mantello:
a volte passa qualcuno,
a volte c'è qualcuno che deve vederlo.
Sogna, ragazzo, sogna
quando sale il vento nelle vie del cuore,
quando un uomo vive per le sue parole
o non vive più;
sogna , ragazzo, sogna,
non lasciarlo solo contro questo mondo,
non lasciarlo andare, sogna fino in fondo,
fallo pure tu!
Sogna, ragazzo, sogna
quando cala il vento ma non è finita,
quando muore un uomo per la stessa vita
che sognavi tu;
sogna, ragazzo, sogna,
non cambiare un verso della tua canzone,
non lasciare un treno fermo alla stazione,
non fermarti tu!
Lasciali dire che al mondo
quelli come te perderanno sempre:
perché hai già vinto, lo giuro,
e non ti possono fare più niente;
passa ogni tanto la mano
su un viso di donna, passaci le dita:
nessun regno è più grande
di questa piccola cosa che è la vita.
E la vita è così forte
che attraversa i muri per farsi vedere;
la vita è così vera
che sembra impossibile doverla lasciare;
la vita è così grande
che "quando sarai sul punto di morire,
pianterai un ulivo,
convinto ancora di vederlo fiorire"
Sogna, ragazzo, sogna,
quando lei si volta, quando lei non torna,
quando il solo passo che fermava il cuore
non lo senti più;
sogna, ragazzo, sogna,
passeranno i giorni, passerà l'amore,
passeran le notti, finirà il dolore,
sarai sempre tu...
Sogna, ragazzo, sogna,
piccolo ragazzo nella mia memoria,
tante volte tanti dentro questa storia:
non vi conto più;
sogna, ragazzo, sogna,
ti ho lasciato un foglio sulla scrivania,
manca solo un verso a quella poesia,
puoi finirla tu.
E' la canzone che il mio padre putativo
ha dedicato ai suoi studenti,me compresa.
Grazie.
[Modificato da haihaijade 24/12/2006 16.37]