Nell’anno del centenario Daihatsu atterra sul pianeta televisivo, e lo fa in grande stile. Lo spot da 30” sarà girato, per la casa di produzione Cow & Boys, da uno dei registi italiani più in voga del momento, Luca Lucini, che ha diretto “Tre metri sopra il cielo” e “L’uomo perfetto”.
Lucini ha già realizzato numerosi commercial, alcuni dei quali premiati a Cannes. “Ci ha colpito la capacità del regista di trasmettere emozioni con uno sguardo, un gesto, una situazione” dichiara Enrico Bertolini, Direttore Generale di Daihatsu Italia. In controtendenza rispetto agli spot delle 4×4, la storia è imperniata sul rapporto che si stabilisce tra uomo e macchina.
“Spesso uno spot del genere è basato sulla guida, sulla soddisfazione, e di solito è molto scontato e univoco. In questo caso invece la macchina si svela poco a poco, con il gioco dell’immaginazione”. Un approccio originale, ma anche Terios è un 4×4 diverso dagli altri: “ È compatta, agile, perfetta in città ma con tutte le carte in regola per affrontare il fuoristrada – spiega Masahiro Eda, Presidente di Daihatsu Italia - l’ho vista fare cose eccezionali durante Deserterios, un raid di 7 giorni nel Sahara tunisino, e durante i corsi della Federazione Italiana Fuoristrada”. Terios, infatti, dal 2006 è auto ufficiale della FIF. Ma è soprattutto una vettura che, come recita la campagna realizzata dall’agenzia PG&W che ha ideato anche lo spot, consente di raggiungere “Tutti gli orizzonti possibili”.
Il primo ciak è previsto per la metà di febbraio, con tre diverse location e la presenza, come direttore della fotografia, di Renato Alfarano, una delle firme più note del cinema e della pubblicità.