Gentili, Bergomi e Tardelli nella Top 10 dei "cattivi del calcio"

La classifica dei cattivi del calcio: Gentile, Bergomi e Tardelli nella top ten

Gio 09 Ago, 02:00 PM

Londra, 9 agosto 2007 - Questa volta Marco Materazzi è ’solo’ 45°, ma il suo nome non poteva mancare nella classifica dei 50 giocatori più cattivi della storia del calcio. A stilare la speciale classifica è, ancora una volta, il quotidiano inglese The Times che, recentemente, aveva incoronato il difensore dell’Inter e della Nazionale come il re degli insulti sportivi. Oltre a Materazzi, che per il Times è “l’uomo chiamato Matrix per la sua personalità imprevedibile e che dispensa dolore come possono fare altri piatti italiani”, sono diversi i giocatori italiani inclusi nella lista dei più cattivi di sempre. All’ultimo posto, forse perchè non si tratta di un calciatore, c’è l’ex arbitro e attuale designatore Pierluigi Collina “che entra in classifica per l’aria da Nosferatu e lo sguardo inquietante”. Meritano un posto nella top-ten dei più duri, invece, gli eroi di Spagna ‘82, Claudio Gentile, Giuseppe Bergomi e Marco Tardelli, considerati “il peggior trio di cattivi” dell’avventura Mundial. “Non c’era niente di gentile in Claudio”, scrive il Times, che piazza l’ex juventino all’ottavo posto, mentre Bergomi, nono, “sembrava un tipo rifiutato da Cosa Nostra per uso immotivato della forza” e per Tardelli, decimo, viene menzionato un commento dell’ex calciatore Jimmy Greaves: “Ha lasciato più cicatrici Tardelli che il reparto di chirurgia dell’Haregield Hospital”. Tra gli altri cattivi ragazzi di casa nostra ci sono anche Giuseppe Lorenzo, dodicesimo in classifica grazie “all’espulsione-record dopo appena 10 secondi nel match contro il Parma nel 1990″, e Romeo Benetti (30°) “la quintessenza del gioco ultra-difensivo dell’Italia degli anni ‘70″. Ma c’è spazio anche per giocatori che militano o hanno militato in Serie A, come l’interista Zlatan Ibrahimovic, dotato della “gomitata più tagliente dell’Europa continentale”, l’ex difensore della Juve Paolo Montero “impossibile per l’avversario correre per il campo con il suo avambraccio conficcato nel pomo d’Adamo”, il centrocampista dell’Inter, Patrick Vieira “dieci cartellini rossi in Premiership il suo biglietto da visita” e l’ex difensore Daniel Passarella che “colpiva in tackle con la ferocia di un toro delle Pampas”. Al primo posto della classifica del Times c’è il “macellaio di Bilbao” Andoni Goikoetxea, che vince il premio del più cattivo per il fallaccio che rischiò di interrompere la carriera di Diego Armando Maradona. Sul podio anche Stuart ‘Psycho’ Pearce, attuale Ct dell’Under 21 inglese e forse il calciatore più duro della Premier League, e l’ex nazionale francese Basile Boli “l’unico calciatore così pazzo da litigare con Pearce”. Nella classifica sono inclusi anche altri cattivi storici’, come l’ex Manchester United, Roy Keane, “così duro che anche Sir Alex Ferguson aveva paura di lui”.



ma 'sti inglesi non si potrebbero una volta fare i casi lori?? ma dai! Gli Eroi Nazionali, ridotti così??
ma dove siamo arrivati