Dopo una positiva stagione nel Mondiale Superbike (forse la migliore dal 2001 a questa parte) contornata da una vittoria nella seconda manche di Misano Adriatico, Andrew Pitt è tornato in MotoGP. Non per una scelta propria, bensì per una serie di circostanze che lo hanno visto appiedato ai primi di ottobre (la Yamaha Italia gli ha preferito Troy Corser) e subito accasatosi alla Ilmor. Il pilota australiano, Campione del Mondo Supersport 2001 e con precedenti esperienze nella GP con Kawasaki e Moriwaki, ha parlato all'emittente televisiva FOX Sports dei suoi programmi per il 2007, spiegando quali siano gli obiettivi da centrare ed il lavoro di sviluppo della Ilmor X3...
"Penso che posso portare esperienza e ritenermi un valore aggiunto per il progetto Ilmor", ha affermato Andrew Pitt. "Sarà dura cominciare da zero una nuova avventura, ma insieme alla squadra lavoreremo alacremente per procedere in maniera positiva nello sviluppo della X3. Il nostro obiettivo è di mostrare la competitività della moto e di ricavarne un buono stato di affidabilità generale. I risultati? Per il momento non ci facciamo troppe pretese: solo quando saremo al 100 % cercheremo di pensare a qualcosa di importante"
Andrew Pitt ha chiuso parlando anche del perchè Mario Illien ha scelto lui e non Garry McCoy, suo ex team-mate in Kawasaki...
"A Valencia mi stavo rivelando il pilota più veloce della squadra sino a quando ho incontrato qualche problema. Penso che Illien abbia puntato su di me e Jeremy (McWilliams, ndr) perchè abbiamo intuizioni simili in merito allo sviluppo e messa a punto della moto. Mi dispiace che non ci sia Garry McCoy insieme a noi, ma alla fine è andata così, questo è il nostro business..."
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