Unico pilota titolare della MotoGP al via, Carlos Checa ha chiuso in seconda posizione la 8 ore di Suzuka 2007, in sella alla Honda CBR 1000RRW ufficiale della HRC. Accompagnato dal tester Tadayuki Okada (con Jonathan Rea presente in qualità di riserva), il catalano è stato assoluto protagonista, conquistando la pole position nella "Superpole" del sabato e realizzando stint di gara da applausi. Purtroppo per Checa la vittoria è sfumata per una penalità (stop and go di 30 secondi) comminata dai commissari nel corso della prima ora per presunta partenza anticipata di Okada e per il ritmo indiavolato impresso dalla Suzuki vittoriosa, la GSX-R 1000 K7 preparata dal team Yoshimura condotta da Yukio Kagayama e Kousuke Akiyoshi (tester Suzuki MotoGP, wild-card a Jerez e, prossimamente, a Motegi).
"E' stata una bella esperienza che vorrei ripetere in futuro", ha commentato l'attuale pilota Honda-LCR. "Non è andata nel migliore dei modi, potevamo vincere ma diverse circostanze non ci hanno permesso di conquistare questa prestigiosa affermazione. Non ho ancora ben capito il perchè della penalità, è stata determinante per le sorti della corsa", ha concluso Checa, il cui debutto con le Superbike è stato eccellente (ci ha dunque visto giusto la Ducati che gli ha recentemente offerto una 1098 per il 2008...).
Tra gli altri piloti del Circus-MotoGP impegnati a Suzuka, si è distinto Shinichi Ito: vittorioso nel 2006, il tester Ducati-Bridgestone ha chiuso terzo con la Honda Fireblade del team FCC TSR. Sfortuna invece per l'ex portacolori di Honda Gresini e Pons Ryuichi Kiyonari, la cui gara si è chiusa poco dopo la prima ora per una scivolata del suo team-mate, James Toseland, accostato a diverse squadre per la MotoGP 2008.
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