Oscar 2007, la notte trionfale di Martin Scorsese
LOS ANGELES - E' stata una notte trionfale per Martin Scorsese che ha vinto finalmente, al sesto tentativo, il sospirato Oscar per la Regia, portando inoltre 'The Departed' alla conquista della statuetta più preziosa, quella per il miglior film dell'anno. La notte magica del film di Scorsese è stata completata dalla vittoria di altri due Oscar, per il montaggio e la sceneggiatura (adattata), facendo di 'The Departed' la pellicola più vittoriosa della serata. Una notte di delusioni invece per 'Babel' che ha conquistato solo una statuetta per la colonna sonora e per 'Dreamgirls', otto candidature ma due statuette: Jennifers Hudson migliore attrice non protagonista e il mixaggio del suono.
'Dreamgirls' non è riuscito a vincere altri due Oscar che sembravano scontati. Quelli per il miglior attore non protagonista dove il super favorito Eddie Murphy è stato sconfitto dal veterano Alan Arkin (Little Miss Sunshine) e per la miglior canzone dove ha vinto il documentario 'Una Scomoda Verita''. Per il cinema italiano la soddisfazione del Premio alla Carriera per un emozionatissimo Ennio Morricone, che ha dedicato la statuetta, ricevuta da Clint Eastwood, alla moglie Maria con parole piene di dolcezza, è stata raddoppiata dalla conquista da parte di Milena Canonero dell'Oscar per i migliori costumi per il film di Sofia Coppola 'Marie Antoinette'.
Tra i vincitori della serata ci sono anche due sovrani ed un vicepresidente. Gli Oscar per i migliori attori sono andati infatti, come previsto, ad Helen Mirren per la sua Regina Elisabetta II in 'The Queen' e, in campo maschile, a Forest Whitaker per avere impersonato il sanguinario dittatore Idi Amin nel film 'L'Ultimo Re di Scozià. Nel suo discorso di ringraziamento Helen Mirren ha reso omaggio alla regina, mentre Whitaker ha ringraziato il popolo dell'Uganda, i suoi antenati e Dio. L'attore nero, che non molto brillante in passato nei discorsi di ringraziamento, ha avuto la buona idea di leggere da un bigliettino già preparato producendo uno dei discorsi più affascinanti della serata.
E' stata una grande serata anche per l'ex-vicepresidente Al Gore che ha visto trionfare il documentario 'Una Verita' Scomodà, dedicato alla sua crociata per ammonire l'umanità della minaccia dell'effetto serra, con ben due Oscar. Gore è stato anche protagonista di un divertente numero con Leonardo DiCaprio facendo finta di voler annunciare la sua candidatura alla Casa Bianca (una ipotesi fatta da alcuni media americani nei giorni scorsi) ma solo per essere interrotto dalla musica della orchestra del Teatro Kodak, come avviene per i discorsi troppo lunghi e noiosi. Ma era tutto uno scherzo.
Nelle dichiarazioni ai giornalisti dopo la vittoria Gore ha sottolineato di non avere alcuna intenzione di candidarsi ma ha anche espresso la speranza che il successo agli Oscar amplifichi adesso la popolarità del documentario facendo sempre più proseliti alla causa della lotta all'effetto serra. Tra i vincitori della serata il film messicano 'Il Labirinto del Fauno' con tre statuette (scenografie, make-up e fotografia) mancando però il premio che sembrava più scontato, quello per il miglior film straniero: l'Oscar è stato attribuito alla pellicola tedesca 'La Vita degli Altri'.
Non è stata invece una serata positiva per il film di Clint Eastwood 'Lettere da Iwo Jima' che ha dovuto accontentarsi di un solo Oscar, quello per il montaggio del suono. La notte degli Oscar appartiene comunque a Scorsese, che ha ricevuto il suo Oscar alla Regia dalle mani di tre grandi amici: i registi Steven Spielberg, George Lucas e Francis Coppola. "Quando ho visto Spielberg aprire la busta e illuminarsi in volto ho capito che questa volta era andata bene - ha spiegato Scorsese - ma essendo per natura diffidente ho chiesto, come prima cosa, che facessero un doppio controllo del nome, per essere sicuro che non avessero sbagliato". Con l'Oscar a Scorsese la Academy ha riparato una colossale ingiustizia.
A bocca asciutta è invece rimasto per la ottava volta l'attore Peter O'Toole, che ha ricevuto un Oscar alla Carriera ma non ha mai vinto una statuetta competitiva. E' rimasta in piedi un'altra maledizione, quella dello specialista in mixaggio sonoro Kevin O'Connell, giunto quest'anno alla diciannovesima candidatura della sua vita,senza mai vincere. Stavolta è stato battuto: il suo 'Apocalypto' è stato sconfitto da 'Dreamgirls'. La conduttrice Ellen DeGeneres, dopo un monologo iniziale non particolarmente divertente, ha pilotato con garbo la serata verso il trionfo finale di Scorsese, al quale ha consegnato durante la trasmissione una sua sceneggiatura. Divertenteanche la sua scenetta con Clint Eastwood, col quale si è fatta fotografare chiedendo a Spielberg, seduto accanto, di scattare la foto ma solo per criticarne poi le qualità di fotografo.
Ansa e gossipers
Si è svolta stanotte la 79esima edizione degli Oscar, senza particolari sorprese. Ecco la lista dei vincitori:
Miglior film: The Departed
Miglior regista: Martin Scorsese
Miglior attrice: Helen Mirren
Miglior attore: Forest Whitaker
Foto della serata....
Vi metto un po' di fotuzze trovate sul web della serata giusto per commentare
![[SM=x1138335]](https://img.freeforumzone.com/img/empty.gif)
Bello leo!
![[SM=x1138390]](http://www.vocinelweb.it/faccine/love/21.gif)
Ecco Beyonce in bianco...bel vestito
cliccare per ingrandire
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Victoria Adams anche in bianco ma non me gusta
Jennifer Lopez anche lei in bianco..stile un po' alla Cleopatra
con il marito..che e' veramente bruttino.......
