Un colpo di scena che può indirizzare la lotta per il campionato. Due giri alla bandiera a scacchi, Bayliss in testa, seguono Haga e Biaggi con Toseland sesto in difficoltà. Battaglia aperta, ma incredibilmente Max Biaggi sbaglia, vede uno spazio per passare che non c'è, colpisce la R1 del nipponico ed entrambi volano a terra. Biaggi resta fermo nelle vie di fuga, Haga cerca un contatto... fisico con il romano, perchè questo è un regalo enorme a James Toseland, quarto sul traguardo, secondariamente per un Troy Bayliss che ha meritato il successo nonostante non ci sia la controprova del rush finale. E' la quarta vittoria per l'australiano della Ducati, adesso insieme ad Haga a quota 214 in classifica, 36 lunghezze di svantaggio su un Toseland sempre costante anche in un tracciato ostico alla CBR, con il team Ten Kate decisamente in difficoltà sul rinnovato Santamonica. Fa festa la Ducati nel weekend dell'ufficialità del regolamento 1200cc per il 2008, si disperano Haga e Biaggi. E' la svolta del campionato?
Cronaca di Gara
Allo spegnimento del semaforo Bayliss prende subito il comando davanti ad Haga, Biaggi e Corser, via via tutti gli altri, fortunatamente nessun pilota è coinvolto in una scivolata. Corser passa subito Biaggi, dietro Toseland si sbarazza di Kagayama lanciandosi all'inseguimento di Regis Laconi ben piazzato al quinto posto e a stretto contatto con i quattro protagonisti al comando. Si chiude il primo giro nel medesimo ordine, nonostante Biaggi arrivi decisamente lungo nell'ultima curva prima del rettifilo dei box rischiando di vedersi sopravanzare da Laconi. Il romano recupera presto terreno, Gara 1 offre Bayliss, Haga, Corser e Biaggi a stretto contatto e nettamente in vantaggio su di un James Toseland che nel frattempo ha arpionato la quinta piazza ai danni di Regis Laconi, in sella alla Kawasaki vestita con i colori di San Marino. Al quinto giro Michel Fabrizio è costretto ad alzare bandiera bianca per un problema tecnico alla propria Honda Fireblade, ma le telecamere della regia internazionale tornano repentinamente a seguire la bagarre di testa dove Troy Corser è davvero scatenato: passa il compagno di squadra Haga, lotta gomito-a-gomito con Bayliss, il quale resiste e mantiene la provvisoria leadership di gara.
Alla successiva tornata al Carro Haga si riprende il maltolto dal due volte iridato, Biaggi recupera e ci sono ben quattro piloti in sette decimi: inutile dire che la prima manche è accesissima. La dimostrazione al nono giro, quando Haga rompe gli indugi conquistando il comando delle operazioni, logica conseguenza di una serie di tornate a ritmo-record. Sbaglia al Tramonto Max Biaggi, perde quasi un secondo dai suoi avversari rimasti compatti ed in piena fase di studio in attesa dell'evoluzione della contesa ed il natural decadimento delle coperture Pirelli nei prossimi giri in programma. Quattordicesima delle 24 tornate in programma, la svolta per Max Biaggi: si libera di Troy Corser, facilitato anche da un errore di quest'ultimo al Tramonto. Mentre si ritira Fonsi Nieto per un problema alla propria ZX-10R (delusissimo lo spagnolo anche per la mancata chiamata dalla Kawasaki MotoGP per sostituire Jacque a Donington Park: sembra essergli stato preferito Anthony West), tra Haga e Bayliss è duello aperto con più staccato Biaggi: i due si scambiano le posizioni al Tramonto, ma "Nitronori" riesce momentaneamente a resistere costringendo il due volte iridato all'errore in uscita dal Carro.
Bayliss recupera e al 20° giro passa il rivale nipponico proprio al Tramonto, Biaggi li segue da vicino, Toseland è sesto passato anche da Kagayama: può essere una svolta per il campionato. Non è proprio così, perchè al 22° giro c'è il colpo di scena decisivo: Biaggi prova a passare Haga in un punto impossibile, tocca la R1 ed entrambi i piloti volano a terra! Clamoroso errore del romano, mani nel casco per Valentino Rossi che stava seguendo insieme ai commissari di percorso la gara! Un vero e proprio disastro, ringrazia Troy Bayliss che vince ancora davanti a Troy Corser e Yukio Kagayama, quarto è James Toseland al quale Biaggi ha fatto un regalo colossale per il campionato. Ottima quinta posizione per Roberto Rolfo, sesto Lanzi, a punti anche Borciani, Sanchini, Morelli e per la prima volta la MV Agusta del team LBR con il rientrante Zaiser. Appuntamento a Gara 2.
Superbike Misano - Gara 1 - Classifica
01- Troy Bayliss - Ducati 999 F07 - 24 giri
02- Troy Corser - Yamaha YZF-R1 - + 2.374
03- Yukio Kagayama - Suzuki GSX-R 1000 K7 - + 8.965
04- James Toseland - Honda CBR 1000RR - + 11.110
05- Roberto Rolfo - Honda CBR 1000RR - + 18.709
06- Lorenzo Lanzi - Ducati 999 F07 - + 20.467
07- Regis Laconi - Kawasaki ZX-10R - + 22.072
08- Ruben Xaus - Ducati 999 F06 - + 25.424
09- Max Neukirchner - Suzuki GSX-R 1000 K6 - + 30.891
10- Jakub Smrz - Ducati 999 F05 - + 37.724
11- Marco Borciani - Ducati 999 F06 - + 44.898
12- Mauro Sanchini - Kawasaki ZX-10R - + 1'01.538
13- Luca Morelli - Honda CBR 1000RR - + 1'37.781
14- Dean Ellison - Ducati 999 RS - a 1 giro
15- Christian Zaiser - MV Agusta F4 312R - a 1 giro
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