A Phillip Island si corre a senso unico, quello di Jorge Lorenzo, assoluto dominatore delle qualifiche in Australia. Il maiorchino Campione del Mondo in carica ha spiccato la pole position con il crono di 1'32"884, precedendo di quasi 9 decimi il più diretto inseguitore, Hector Barbera, protagonista a sessione conclusa di una tremenda caduta alla curva 1, quando è volato a terra ad altissima velocità. Nessuna conseguenza fisica per il protetto di Gibo Badioli, discorso diverso, ahinoi, per Roberto Locatelli: il bergamasco a 20 minuti dalla chequered flag è caduto, sbattendo violentemente la testa, sempre alla curva 1. Bandiera rossa, apprensione nel paddock, fortunatamente il "Loca" se l'è cavata solo con qualche contusione.
Cadute di lieve entità anche per Kallio, De Angelis e Wilairot, tornando allo schieramento di partenza la prima fila vede Alvaro Bautista in terza posizione davanti al team-mate De Angelis, per un dominio del Gruppo Piaggio espresso anche dal quinto tempo dell'ottimo Marco Simoncelli, in sella ad una Aprilia verniciata Gilera. Solo settimo in griglia Andrea Dovizioso, precede Luthi e Simon; gli altri italiani: Locatelli nonostante la caduta è 13°, Lai 16°, Baldolini 19°, Federico Sandi qualificato all'esordio in 250cc con il penultimo tempo.
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