04/07/2006 16:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 599 | Sesso: Femminile | |
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" Tu vedi, la maschera della notte è sul mio viso,
altrimenti il rossore mi dipingerebbe la guancia
per quel che mi hai sentito dire stanotte.
Come vorrei salvare la forma, si, si, come vorrei negare
quel che ho detto; ma bando ai complimenti!
Mi ami? So che dirai di "si" e io ti crederò; però, se giuri, potresti rivelarti falso: agli spergiuri degli amanti,
Giove, dicono, ride. O dolce Romeo,
se mi ami, dillo apertamente;
ma se pensi che io mi lasci vincere troppo in fretta,
sarò crudele, e accigliata, e dirò di no
perchè tu mi corteggi, chè altrimenti, non lo direi per nulla al mondo.
è vero, bel Montecchi, che ti amo troppo,
e per questo potrai stimare leggera la mia condotta;
ma credimi, signore, mi mostrerò più sincera
di quelle che hanno più astuzia e sanno apparire ritrose.
Avrei dovuto esserlo di più, lo riconosco,
ma tu hai udito, prima che io me ne avvedessi,
le mie appassionate parole d'amore. Dunque perdonami
e non attribuire a leggerezza d'amore questo mio abbandono
che la notte ombrosa ha così rivelato"
Testo tratto da "Romeo e Giulietta" di Shakespeare |
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