È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Biografie e Foto

Ultimo Aggiornamento: 14/06/2007 15:06
12/11/2006 15:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.896
Città: ARCEVIA
Età: 34
Sesso: Femminile
negazione
1983
C’era una volta un mondo senza Blink 182 e Green Day…Non è la preistoria, ma il 1983: molte cose erano diverse e in giro si diceva che il punk fosse morto dopo i Sex Pistols mentre era semplicemente sopravvissuto alla moda e si era diffuso in tutto il mondo: un modo di essere, pensare, agire e soprattutto suonare. Dalla California al Giappone, dall’Inghilterra al Brasile. Fino a Torino, dove Tax (chitarra) e Orlando (batteria) decidono di mollare la band più politica e militante della scena locale (5° Braccio) per fondare un gruppo che suoni veloce, duro e potente, scrivendo e cantando testi più ‘personali’ e con meno ‘slogan’ (ovviamente in italiano: all’epoca non c’erano dubbi, si trattava di comunicare e urlare, con rabbia). In una parola: hardcore. Contattano Zazzo (voce) e Marco (basso), reduci dal primo (e ultimo) concerto di un’altra band torinese (AntiStato) e a febbraio (1983) iniziano a provare. I NEGAZIONE fanno il loro esordio sul palco in primavera, poi continuano a suonare dal vivo in giro per l’Italia.

1984
Dopo un anno, parecchi concerti e il primo cambio di batterista (da Orlando a Michele), arriva la prima registrazione: una cassetta intitolata Mucchio Selvaggio e divisa a metà con i Declino, hardcore band torinese che nell’estate accompagna i primi concerti dei NEGAZIONE fuori dall’Italia (Bielefeld e Berlino in Germania, Groningen in Olanda e Arhus in Danimarca).

1985
Mucchio Selvaggio diventa un album, pubblicato in Inghilterra, ma nel frattempo i NEGAZIONE hanno autoprodotto il loro primo 7”EP (Tutti Pazzi), cambiato nuovamente batterista (dentro Fabrizio, ex Upset Noise) e inanellato un’altra serie di concerti. In Italia, ma soprattutto in Danimarca e in Olanda.
Ad Amsterdam tornano per registrare il secondo 7”EP (Condannati a morte nel vostro quieto vivere) e da lì partono per altri tour (Olanda, Germania, Svizzera, Spagna) intervallati da parecchi concerti in Italia. L’hardcore si sta diffondendo a macchia d’olio nella scena alternativa europea (a quel tempo lo era veramente e infatti non c’era nemmeno bisogno di chiamarla così…). Posti occupati, sale prese in affitto, centri giovanili: i NEGAZIONE suonano ovunque riescono ad arrivare, malgrado furgoni che si rompono, fermi di polizia alle frontiere (l’hardcore italiano che piaceva tanto in Europa non era così apprezzato da poliziotti e finanzieri…). Incontrano amici e fan sopra e sotto i palchi dove si celebra il rito dello stage-diving e iniziano a scrivere i testi anche in inglese.

1986
Esce il primo album: Lo spirito continua. Registrato ad A’dam e pubblicato in Europa dalla neonata etichetta olandese e indipendente (assolutamente indipendente: nelle intenzioni e soprattutto nei modi) De Konkurrent (poi Konkurrel). Il disco viene pubblicato qualche mese dopo negli Stati Uniti da Mordam Records e si progetta un tour americano senza fare i conti con la legge italiana, che nega agli obiettori di coscienza il passaporto durante il periodo di chiamata al servizio civile. Allora si va a suonare ovunque accettino la carta d’identità: Italia, Francia, Svizzera, Germania, Austria, Danimarca, Inghilterra e ovviamente Olanda.

1987
Tour dopo tour, macinando migliaia di chilometri, il seguito dei NEGAZIONE si ingrossa e il tam-tam delle fanzine si trasferisce anche sui media ufficiali (in Europa prima che in Italia, ma questa è un’altra storia…). Fabrizio molla il gruppo e Tax si trasferisce ad Amsterdam dove gli altri si apprestano a raggiungerlo, inizia anche a provare potenziali batteristi. Ma poi Fabrizio ci ripensa, si torna in Italia e si inizia a comporre il nuovo materiale.

1988
Entusiasmi e difficoltà accompagnano la storia dei NEGAZIONE fino alla primavera, quando esce il secondo album: Little Dreamer, registrato ad Eindhoven con il mitico Theo Van Rock (produttore olandese che ha poi lavorato per anni con la Rollins Band) e pubblicato dalla We Bite Records (altra etichetta indipendente, questa volta tedesca). Alla vigilia del solito tour europeo, Fabrizio abbandona definitivamente la band per motivi personali: l’immediata convocazione a Torino di un batterista olandese (Rowdy, già con i Pandemonium) e giorni (più notti) trascorsi in sala prove, consentono di partire per l’ennesimo periodo di nomadismo e concerti europei. Marco, Zazzo e Tax non mollano il colpo, ma iniziano a rendersi conto che i NEGAZIONE sono una storia a 3, anche se continueranno a reclutare batteristi con la speranza di trovare un membro effettivo per il gruppo.

1989
A Rowdy succede Elvin (già impegnato con i Gow, glam-rock band torinese…) che registra (ancora Eindhoven, ancora il mitico Theo) il successivo episodio discografico (Behind The Door, 12”EP e Sempre in bilico, 7”EP, pubblicati anche in un unico CD, tutto su We Bite), seguito dall’inevitabile serie di concerti, in Italia e in Europa. I primi dischi, ormai introvabili e preda dei collezionisti, vengono intanto raccolti in un unico album (Wild Bunch: The Early Days anche questo marchiato We Bite), mentre TVOR On Vynil ristampa in Italia una nuova edizione de Lo Spirito Continua. L’ennesima ricerca di un batterista porta all’incontro con Jeff, bolognese di origini campane che verrà ribattezzato Neffa, in onore di un oscuro calciatore paraguayano in forza alla Cremonese (il resto della sua carriera dovreste conoscerlo: quella di Jeff ovviamente…).

1990
Rodata la formazione in altri tour, che frequentano sempre più spesso l’Italia, durante l’estate i NEGAZIONE affrontano le registrazioni del nuovo album (sempre Eindhoven, sempre con Theo), prima di volare in America, per suonare al New Music Seminar di New York (prima band italiana invitata, insieme agli eroi della dance di quel periodo, i Black Box, ovviamente in due club diversi…) e unirsi ai D.O.A., leggendaria band canadese, per un tour che dura 45 giorni (e quasi altrettanti concerti) attraverso Midwest e Costa Est. Ritornano in Europa per mixare 100%, che esce all’inizio dell’inverno (ancora su We Bite, ma pubblicato anche negli Stati Uniti da We Bite America e in Italia da Godhead/Flying) e partono per il tour europeo che, oltre a toccare i paesi già visitati negli anni precedenti, si avventura in quella che di lì a pochi mesi tutti avrebbero iniziato a chiamare EX-Yugoslavia.

1991
In Italia la popolarità dei NEGAZIONE aumenta al punto che a settembre sono invitati a esibirsi sul palco del Monsters of Rock, prima di AC/DC e Metallica, di fronte a 45mila persone (e senza essere diventati metallari…). Ah, dimenticavamo… pochi mesi prima Jeff era stato sostituito da Massimino (già con Stinky Rats e Indigesti, in seguito suonerà con Angeli e Persiana Jones) e la nuova formazione era stata rodata da una manciata di concerti in Spagna.

1992
I NEGAZIONE suonano ancora in giro per l’Italia, ricevono offerte di contratti da parte di etichette americane e italiane (a questo giro non solo indipendenti…) e iniziano a comporre i brani per l’album successivo. Ne completano qualcuno, ma intanto scazzano parecchio tra di loro e infine, dopo nove anni e parecchie centinaia di concerti, al culmine della loro popolarità italiana decidono di sciogliersi. Salgono sul palco, per l’ultima volta, il 19 luglio del 1992.




[Modificato da janie.jones 08/12/2006 18.32]

[Modificato da janie.jones 08/12/2006 18.51]









Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:30. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com